Netlive è una installazione linux utilizzata nell'Istituto Paschini di Tolmezzo (Udine):
http://www.paschinimarchi.it
che ha reso possibile la realizzazione di un'aula di informatica diskless basata su software libero.
Diskless significa che è composta da computer locali privi di disco rigido e quindi di basso consumo.
Le singole macchine, tuttavia, non sono terminali stupidi, ma eseguono in modalità locale (standalone) un software acquisito via rete - tramite boot pxe - da un server di massa economico, privo di particolari caratteristiche di potenza.
In questo modo, Netlive ha permesso di creare un Network centralizzato, basato su macchine moderne, ma di costo e consumi limitati, facile da gestire e molto comodo da utilizzare.
Tecnicamente, Netlive è un disco immagine read-only, compresso in un file squashfs, servito via rete, che funziona con gli stessi principi di un cdrom knoppix o di una qualunque live per chiavetta usb.
Per costruire il disco squashfs siamo partiti dall'immagine creata con gli strumenti del progetto Debian-Live:
https://live-team.pages.debian.net/live-manual
ma avremmo potuto partire da qualunque altra installazione linux. Successivamente, abbiamo personalizzato il sistema iniziale per i nostri scopi, aggiungendo programmi e curando gli ambienti desktop (kde-3.5).
Tra le altre cose, siccome questa sembra essere esigenza irrinunciabile nella scuola, abbiamo configurato i client per realizzare una connessione rdesktop ad un server Windows remoto, in una modalità assolutamente trasparente per l'utente, a cui è data facoltà di selezionare a piacere l'accesso al sistema operativo desiderato all'atto del login, con la sensazione piena di eseguirlo localmente. In alternativa, l'utente puo eseguire la connessione rdesktop in una finestra autonoma, dopo l'accesso la login in ambiente linux, come se eseguisse un'emulazione locale.